La notizia del coronavirus che si sta espandendo in Cina è ormai sulla bocca di tutti e ogni giornale ne parla, ma cosa è realmente il coronavirus che sta attaccando la Cina e cosa provoca?
Ad oggi la conta dei morti del coronavirus Cinese si attesta a 25, mentre i casi di contagio sono 616 (lo dicono le autorità locali).
Oggi è stata messa in quarantena una seconda città cinese, Huanggang, città distante 60km dal focolaio Wuhan.
A Wuhan per altro tutti i mezzi di trasporti pubblico, i treni e gli aerei sono stati interdetti per limitare l'avanzamento dell'epidemia.
Cosa è il coronavirus e cosa provoca?
I coronavirus sono una specie di virus a RNA che, nella maggior parte dei casi, causano infezioni respiratorie a livello delle vie aeree superiori o, in minor parte, a livello delle vie aeree inferiori.
Due coronavirus che hanno fatto notizia sono il SARS-Coronavirus (sindrome acuta respiratoria grave) che si diffuse nella provincia cinese di Guangdong in Cina nel novembre 2002 con un tasso di mortalità del 10% e il MERS-Coronavirus (sindrome respiratoria mediorientale da coronavirus) con un tasso di mortalità del 30%, che ha causato 424 casi di infezione in tutto il mondo e conta 131 decessi (fonte al 30 aprile 2014).
In entrambi i casi i sintomi sono stati:
- tosse
- mancanza di respiro
- febbre alta
- vomito e sintomi gastrointestinali
- infiammazione delle mucose nasali, della gola e dei bronchi
- cefalea
- perdita di appetito
- senso di malessere generale
Un probabile caso di SARS o MERS si ha quando in un caso sospetto risulta anche un esame ai raggi-X positivo per polmonite atipica o sindrome da distress respiratorio.
I sintomi del coronavirus Cinese, chiamato Wuhan virus (a causa del fatto che il punto di origine dell'infezione è stato identificato nel mercato del pesce della carne della città di Wuhan), sono simili a quelli dovuti alla SARS.
Da dove viene e come si trasmette
Il Wuhan virus è arrivato all'uomo dai serpenti. A quanto pare in questi animali, il virus, passato dai pipistrelli si è combinato per poi essere passato all'uomo, questo è quanto affermato da: Wei Ji, Wei Wang, Xiaofang Zhao, Junjie Zai, e Xingguang Li, delle università di Pechino e Guangxi con la loro analisi genetica pubblicata sul Journal of Medical Virology.
Il Wuhan virus, come il virus della SARS ha due metodi di contagio:
- Diretto attraverso l'inalazione delle goccioline volatili emesse dalle persone contagiate dal virus quando parlano, starnutiscono, tossiscono o respirano;
- Indirette tramite contatto con oggetti contaminati (telefoni, tastiere del computer, etc) o tramite contatto con liquidi organici di un paziente infetto (feci).
Come difendersi
Ad oggi non vi è un vaccino contro i coronavirus ma seguendo delle opportune regole è possibile tenerlo alla lontana.
Alcune regole, basilari ma che è giusto conoscere sono:
- Lavare spesso le mani
- Se non si ha la possibilità di lavare le mani, tenere lontane le dita da occhi, naso e bocca.
- Starnutire e tossire in fazzoletti usa e getta
- Gettare fazzoletti usati in cestini
- Usare la mascherina in caso di influenza
- Evitare frutta e verdure non lavate
- Evitare carne cruda o poco cotta
- Evitare bevande non imbottigliate
- Evitare di andare nei mercati di prodotti alimentari freschi
- Evitare il contatto con persone che hanno sintomi sospetti
La cura
Una reale cura non esiste ne vi sono dei vaccini apposti, vanno curati volta per volta i sintomi causati dall'infezione.
In genere, a un paziente in buona salute, con un'infezione da coronavirus, i medici raccomandano di:
- Stare a completo riposo fino alla scomparsa della sintomatologia
- Bere molti liquidi (reidratazione), per evitare la disidratazione
- Assumere farmaci antinfiammatori e analgesici, contro il mal di gola e la febbre. Tra i farmaci più usati, rientrano l'ibuprofene, il paracetamolo e l'aspirina.
Devi aver fatto l'accesso per inserire un commento.